In riferimento agli articoli apparsi nelle ultime ore riguardanti il ritrovamento, nelle acque di Gizzeria, di un tubo tranciato che presenterebbe “un possibile segnale di scarico illecito”, il Sindaco di Gizzeria, Francesco Argento, intende precisare quanto segue:
«È positivo che si effettuino controlli accurati lungo tutto il litorale, poiché la tutela ambientale rappresenta una priorità assoluta per questa Amministrazione. Tuttavia, è opportuno chiarire che l’intera rete fognaria del Comune di Gizzeria è collettata lungo la Strada Statale 18 e convogliata al collettore centrale del depuratore di Lamezia Terme, dal confine con il Comune di Falerna fino alla costa lametina. Alla luce di ciò, non sussistono motivi per ipotizzare la presenza di scarichi abusivi direttamente a mare nel territorio di Gizzeria.
A scopo cautelativo e nell’ottica della massima trasparenza verso cittadini, turisti e operatori del territorio, si ritiene comunque opportuno che il Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto, promuova ogni utile accertamento per chiarire con precisione la natura e la provenienza del tubo rinvenuto. Un’indagine tecnica puntuale permetterebbe di informare in modo chiaro l’opinione pubblica anche per capire se si tratta di tubo collegato ad altra tubazione o tubo abbandonato anche per rassicurare residenti e visitatori di Gizzeria Lido, località a cui questa Amministrazione garantisce quotidianamente piena attenzione e servizi di tutela ambientale».
