La candidata al Consiglio Comunale, per le prossime elezioni amministrative che si terranno a Lamezia Terme il 25 e 26 maggio, ha rilasciato la seguente dichiarazione, facendo riferimento non soltanto a zone di estrema periferia ma anche ad aree urbane a ridosso delle arterie principali della città. “Siamo nel 2025, ma in alcune zone di Lamezia Terme sembra di essere rimasti negli anni ‘50.
Siamo andati in via Mons. Azio Davoli – I Traversa. In quell’area, come in tante altre zone del territorio comunale, è palesemente visibile la totale mancanza di pulizia dei corsi d’acqua e l’assenza di un sistema di raccolta acque piovane lungo la strada pubblica, che si presenta inoltre completamente sterrata e priva di illuminazione. Drammaticamente triste è anche l’assenza della rete fognaria. Non di meno accade però in altre zone della città.
In via I. Newton, sotto lo Stadio G. D’Ippolito, l’intero rione pur essendo densamente popolato, appare completamente abbandonato dall’Amministrazione comunale.
E’ evidente come la completa mancanza di pulizia, il numero insufficiente di griglie per la raccolta dell’acqua piovana e l’inadeguatezza dell’intero sistema di regimazione acque, siano spesso causa di alluvioni con inevitabili
In molte altre zone della città i cittadini vivono da anni con disagi che diventano insopportabili: in inverno per le alluvioni e in estate per il forte caldo e la mancanza di igiene pubblica, circostante che rendono le zone interessante maleodoranti.
Nessun intervento promesso dall’attuale amministrazione comunale è stato fatto. Non possiamo rimanere inermi davanti a tutto ciò, la futura amministrazione comunale a guida di Doris Lo Moro si impegnerà quotidianamente e fin da subito per garantire sicurezza e decoro urbano ai cittadini, perché vivere in una città pulita e sicura è un diritto” aggiunge la candidata.
Fonte Maria Grazia Curcio- Addetto stampa Luisa Cimino
