Nel cuore di una tragedia che continua a sconvolgere il territorio palestinese occupato, nasce Sotto il cielo di Gaza, un libro di don Nandino Capovilla ed Elisabetta Tusset che raccoglie voci, volti e storie di chi vive ogni giorno sotto le bombe e sotto l’ingiustizia.
I due autori, “raccoglitori di storie”, hanno costruito questo volume a partire dalle conversazioni con Andrea De Domenico, funzionario dell’OCHA (Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari), ricomponendo un lungo anno di sofferenze, privazioni e resistenza: un anno che si inserisce nella storia di un’occupazione che da generazioni segna la vita dei palestinesi.
Il libro alterna testimonianze dirette, dati statistici e riflessioni giuridiche, accompagnati dalle preghiere di Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme. Un intreccio di umanità e denuncia, che risponde all’urgenza – come diceva don Tonino Bello – di contrastare “la dissolvenza dei volti” delle vittime, perché nessuna vita venga ridotta a un “danno collaterale”.
“Sotto il cielo di Gaza” è un invito all’impegno: a pregare, riflettere, comprendere, ma soprattutto a dire la verità, pietra angolare di ogni pace possibile.
L’opera sarà presentata lunedì 3 novembre alle 17:30 al Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme, in un incontro-dialogo con don Nandino Capovilla. Nel corso della serata verranno letti alcuni brani del libro.
Gli autori
Don Nandino Capovilla è parroco a Marghera (Venezia). È stato coordinatore nazionale di Pax Christi Italia dal 2009 al 2013. Nella sua comunità promuove progetti di inclusione sociale con persone migranti e percorsi di accompagnamento per chi vive senza dimora. Partecipa ai movimenti per la custodia del creato e modera spazi di dialogo interreligioso. Ha curato e scritto numerose pubblicazioni, spesso insieme a Elisabetta Tusset, dedicate al conflitto israelo-palestinese e a storie di uomini e donne in cerca di una vita dignitosa.
Elisabetta Tusset vive al Lido di Venezia. Attiva nel volontariato sociale, ha coordinato dal 2018 al 2020 un progetto di inclusione sociale, abitativa e lavorativa per persone migranti in situazioni di vulnerabilità. Dal 2021 insegna come docente di sostegno nella scuola primaria ed è consigliera nazionale di Pax Christi Italia. È autrice di un romanzo breve e di numerosi testi scritti a quattro mani con don Capovilla sul tema dei diritti umani e della pace.
