Antonio Pandolfo annuncia ufficialmente la sua candidatura a segretario del circolo del Partito Democratico di Lamezia Terme. Una scelta, come lui stesso racconta, maturata “grazie alla richiesta di tanti compagni, in particolare di coloro con cui ho condiviso l’ultima intensa campagna elettorale”.
“La mia candidatura – spiega Pandolfo – nasce dal desiderio di non disperdere quel patrimonio di entusiasmo, idee e partecipazione che si è sprigionato nelle ultime settimane: dai candidati, dai sostenitori, dai giovani e da tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto”.
Il suo programma si articola attorno a tre pilastri: rigenerazione, unità, protagonismo giovanile.
“Intendo aprire la strada a una nuova generazione di dirigenti, capaci di essere protagonisti e non più semplici spettatori della vita del Partito. Voglio un PD unito nei valori, autorevole sul piano regionale e nazionale, libero da logiche correntizie e realmente partecipato”.
Pandolfo rivendica l’importanza di recuperare “il legame sentimentale con il popolo di Lamezia”, specie con le fasce più deboli, e si dice pronto a interpretare il ruolo di opposizione come uno strumento costruttivo per il futuro della città.
“Anche dai banchi dell’opposizione – conclude – possiamo essere decisivi per costruire un’alternativa credibile e generativa. È tempo di rimettere in moto il cuore del Partito Democratico a Lamezia”.
