Dopo l’incontro in corso Giovanni Nicotera, per la presentazione dei candidati della lista del PD ed a cui ha partecipato anche tanta gente tra simpatizzanti e curiosi, abbiamo posto alcune domande al candidato a sindaco Doris Lo Moro.
Ha vissuto un momento particolare questa sera, in alcuni passaggi si è anche emozionata
Sì, mi ha vinto, soprattutto all’inizio, l’emozione, perché vedere candidati, persone in carne ed ossa che si presentano che ci credono e che dicono tante cose straordinarie sulla città, ma anche su di me è una cosa che provoca emozione. Poi ho un po’ superato l’emozione anche perché era necessario ed abbiamo parlato alla città però le emozioni sono un elemento di ricchezza non c’è da vergognarsi.
Abbiamo visto tanti giovani
Sì, ma i giovani sono molto presenti nelle liste e a ben guardare sono veramente bellissime, ci sono alcune liste che sono fatte praticamente quasi totalmente di giovani e ci sono moltissime donne nella lista “Per vivere bene” che è quella che diciamo ho creato personalmente ci sono tredici donne e undici uomini, sono uno meglio dell’altro e sono veramente orgogliosa delle liste e dei candidati.
Quali sono le cose interessanti che ha ascoltato?
Innanzitutto la coesione che se non c’è è una cosa che percepisci e poi li ho sentiti sinceri e questo per me è un elemento di grande soddisfazione perché c’è una campagna elettorale con il sostegno sincero di tutte le forze del centro-sinistra e all’interno delle liste ci sono persone che ci credono e questa per me è già una vittoria.
Mi ha colpito anche la padronanza del progetto, tutti hanno letto il programma chi ha preso un punto chi ne ha preso un’altro compreso il nostro Davoli che ha parlato del palazzetto per la possibilità di riutilizzo come luogo di concerti quindi come vita regionale anche da questo punto di vista.
Insomma tutti hanno detto qualcosa, ma noi lavoriamo sui contenuti e questa non è una novità è una cosa molto importante perché lavorare per slogan in una città ridotta in queste condizioni continuare a parlare in maniera sloganistica senza contenuti, lanciare invettive senza costrutto questo non è un modo di seguire la città, i nostri giovani e meno giovani tutti conoscono il programma tutti ne hanno fatto parte anche attraverso i loro partiti, hanno lavorato per la costruzione di questo programma che è il mio programma realizzato anche sentendo tutti i partiti politici, tutti l’hanno fatto proprio ed è una cosa questa che non è comune ed è straordinaria.
