In occasione della Giornata Internazionale della Croce Rossa, il presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana del Lametino, Andrea Parisi, riflette sul significato della ricorrenza e sull’impegno quotidiano dell’associazione sul territorio.
Oggi è la Giornata Internazionale della Croce Rossa. Ci sono dei valori importanti da preservare?
«Assolutamente sì, perché la Croce Rossa Internazionale opera in tutto il mondo e porta avanti principi di coscienza umanitaria in favore dei più deboli, di chi ha bisogno e di coloro che si trovano coinvolti o impegnati in zone di guerra. È un impegno assolutamente universale a beneficio di tutti quelli che hanno bisogno».
Anche a Lamezia Terme la Croce Rossa è presente e ben radicata?
«Assolutamente sì, e non da oggi. È da tempo che la Croce Rossa opera sul nostro territorio attraverso un comitato strutturato e attivo in diversi ambiti, non solo in quello sanitario. Oltre al supporto all’ASP e alle strutture sanitarie locali, o alla sensibilizzazione su temi sanitari, la Croce Rossa è anche banco alimentare, protezione civile e impegno nella promozione della socialità, del buon vivere e della formazione civica».
Quante persone fanno parte del comitato della Croce Rossa nel nostro territorio?
«È importante precisare che non si tratta solo del comitato della città di Lamezia Terme, ma dell’intero Lametino. Siamo presenti in quasi tutti i comuni della zona, da San Mango a Curinga, da Feroleto a Soveria Mannelli. Possiamo contare su oltre 300 volontari che operano attivamente nelle diverse attività che portiamo avanti da anni.
La Croce Rossa è presente a Lamezia dalla fine degli anni ’50 e, come tutte le associazioni territoriali, ha vissuto momenti di difficoltà e di rilancio. Oggi possiamo contare su sinergie importanti con il Comune, l’ASP e le altre realtà associative locali, cercando di contribuire, per quanto di nostra competenza, al benessere di tutta la comunità lametina».