“È notizia di questi giorni la richiesta affannosa da parte dell’Asp di Catanzaro di medici disposti a coprire turni di continuità assistenziale per il periodo che va dal 14 al 17 Agosto!! Qualunque figura medica anche colleghi magari 70enni in quiescenza!! Ormai si cerca di tamponare giorno per giorno, si cerca di ovviare veramente alla meno peggio a ciò che da anni ed anni non si fa e cioè un minimo di programmazione! Lo zero assoluto!
Una vergogna mai vista per quanto mi riguarda in 34 anni di onorata carriera come medico del territorio durante la quale ho visto colleghi rimanere fuori anche da incarichi semestrali sia di continuità assistenziale che di emergenza territoriale!Ora nulla più! Un orrore sanitario! Assistiamo solo agli annunci roboanti del Presidente /Commissario Occhiuto convinto(sic!!) insieme al DG di A. Zero Dott. Miserendino(doppio sic!!) di star facendo un ottimo lavoro per sanare i problemi della sanità calabrese! Mah!! Dall’altra parte abbiamo una minoranza abbastanza silenziosa nel corso di questi quattro anni di gestione Occhiuto che solo ora accenna a qualcosina ma le elezioni regionali sono ormai troppo vicine per credere a ciò che si sente e che in qualche caso appare anche essere abbastanza disconnesso da quelli che sarebbero i veri problemi da affrontare!
Allora, ripeto, non restano che questi avvisi “divertenti”, “fantasiosi” dettati dalla disperazione che non porteranno a nulla per cui i turni molto probabilmente rimarranno scoperti così come ormai rimangono scoperti da anni i turni dei medici del 118 della stessa Asp! Cioè il territorio dell’Asp di Cz, ma le altre Asp non navigano in migliori acque, è quasi totalmente scoperto della figura medica ed infatti ad esempio oggi per il turno 8-14 le Pet di Cz Lido, Sellia Marina, Isca e Soverato demedicalizzate come tante altre Pet del nostro territorio vedi Soveria Mannelli e Maida sono affidate ad infermieri neo assunti sicuramente molto preparati ma probabilmente privi della giusta esperienza che è indispensabile avere sulle ambulanze del 118!!!
Insomma la navigazione a vista della sanità territoriale calabrese continua e continuerà nella speranza che nulla accada e che tutti noi si possa godere di ottima salute! Rimanendo nell’ambito dell’emergenza i PS calabresi anch’essi in grande affanno nonostante la “panacea” dei medici cubani si vedranno pertanto costretti ad accogliere tutti per una qualunque patologia dalla più importante(pochi casi!!) alla più lieve(la stragrande maggioranza dei casi) non avendo i calabresi e non solo altro “refugium peccatorum” a cui rivolgersi!!”
Fonte Dott. Saverio Ferrari SMI Asp Cz