Abbiamo raggiunto al telefono Doris Lo Moro e le abbiamo posto la domanda che molti in città avrebbero voluto porre all’ex candidato a sindaco.
Molti si chiedono che cosa succederà? Doris Lo Moro siederà in consiglio?
“Beh, il mio ruolo è quello di essere il capo dell’opposizione. Certo che avrò questo ruolo. Non c’è dubbio che sarò in consiglio e che sarò lì per rispettare i 12.000 voti che rappresento che è quasi metà della città. Insomma, rimarrò in consiglio comunale, comunque.”
E come sarà questa opposizione? Che ruolo vuole avere? Che tipo di opposizione farà?
“L’opposizione è opposizione. Gli aggettivi dell’opposizione – costruttiva, distruttiva – non esistono. L’opposizione si fa sulla base di cose concrete. Saremo lì, vigileremo, ed eserciteremo le nostre prerogative e i nostri doveri. Non c’è un’impostazione preventiva rispetto a come si fa opposizione.”
Allora, tralasciando la parte negativa della campagna elettorale cioè la mancata elezione, qual è stata, secondo lei, la parte positiva che ricorderà di questa esperienza?
Io le mie due campagne elettorali più emozionanti le ho vissute con le Europee, dove ho preso 52.000 voti e rotti. Ed era una candidatura che non era prevista come vincente: anzi, ho sfiorato la vittoria, sono stata la prima dei non eletti. Non era previsto che venissi eletta, ma sono stata la prima non eletta, ed è stata un’esperienza bellissima.
Ho trovato un entusiasmo incredibile in tutta la Calabria.
Questa campagna elettorale a sindaco, mi resterà nella mente con le stesse caratteristiche. Sono veramente soddisfatta dell’entusiasmo, della condivisione, dei giovani che ho incontrato che mi hanno accompagnato e che voglio rappresentare anche in consiglio.”