Nell’ambito del progetto CRESCO, dedicato alla rigenerazione urbana e culturale di piazza S. Maria Maggiore e dell’intero ambito di piazza d’Armi, Lamezia Terme si prepara ad accogliere un evento di grande valore civile e simbolico.
Sabato 20 settembre, a partire dalle ore 19, la piazza si trasformerà in uno spazio di memoria e impegno, ospitando la storia di Paolo Borsellino, il magistrato simbolo della lotta alla mafia.
A raccontarlo, in videocollegamento, sarà il fratello Salvatore Borsellino, da anni impegnato nel tenere viva la memoria e il messaggio di legalità del giudice ucciso nella strage di via D’Amelio. Un contributo prezioso che si unisce alla voce e alla sensibilità della giovane attivista lametina Silvia Camerino, che con le sue parole, nate dalla penna e dal cuore, offrirà una riflessione personale e intensa sull’eredità morale di Borsellino.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di riqualificazione degli spazi pubblici attraverso la cultura, la partecipazione e la memoria collettiva, elementi centrali del progetto CRESCO.
Un appuntamento da non perdere per tutta la cittadinanza, in particolare per le nuove generazioni, chiamate a raccogliere e rinnovare ogni giorno i valori della legalità, della giustizia e del coraggio.



