Oggi con la cerimonia di inaugurazione la città di Lamezia si prepara ad essere protagonista della quattordicesima edizione di Trame.14, il Festival dei libri sulle mafie che si conferma uno dei principali appuntamenti culturali del Mezzogiorno dedicati alla legalità, alla memoria e all’informazione libera.
Il programma per questa prima giornata è il seguente:
Alle 17:30, nel suggestivo Chiostro San Domenico, inaugurazione ufficiale del Festival con i saluti istituzionali, accompagnati dalla traduzione simultanea in LIS, segno dell’attenzione all’inclusività che da sempre caratterizza Trame.
A seguire, alle 18:00, nel Complesso San Domenico, inaugurazione delle mostre che danno corpo e immagine ai temi fondanti del Festival.
- “Il Valore della Testimonianza” intenso omaggio fotografico ad Andy Rocchelli, in collaborazione con la famiglia di Andrea Rocchelli, Articolo 21, Consiglio nazionale Ordine dei Giornalisti, Fondazione Trame una coproduzione del collettivo Cesura, associazione Amici di Roberto Morrione in collaborazione con l’Ordine nazionale dei giornalisti e con i famigliari di Andrea Rocchelli. La mostra è visitabile tutti i giorni del festival al piano terra del complesso San Domenico, a ingresso libero;
- al primo piano, presso il Museo Archeologico Lametino, sarà inaugurata la mostra a fumetti “E lui che mi sorride” dedicata a Giancarlo Siani, con disegni di Emilio Lecce e testi di Alessandro Di Virgilio, ideata da Round Robin Editrice. L’esposizione sarà accessibile gratuitamente fino al 22 giugno e poi dal 24 giugno fino al 28 settembre ingresso incluso nel biglietto del museo;
- sempre nell’ambito delle installazioni artistiche, “L’ombra del pizzo” di Grazia Resta occupa gli spazi di Palazzo Nicotera, piano terra, visitabile ogni giorno del festival dalle 16:00 alle 24:00.
Alle 18:30, ancora al Chiostro San Domenico, la giornalista Mariangela Paone presenterà il suo libro “Sospesa. Una vita nella trappola dell’Europa”, scritto insieme a Rezwana Sekandari, ne parlerà con Toni Mira di Avvenire. Un racconto toccante sulla condizione migratoria femminile in Europa.
Alle 19:30 due appuntamenti paralleli:
- al Palazzo Nicotera, visita guidata alla mostra “Franco Costabile: Ut Pictura Poёsis”, dedicata al poeta calabrese, ideata e organizzata dall’Associazione Culturale “Natale Proto” curata da Mario Panarello e con la direzione artistica di Tommaso Colloca;
- nella Piazzetta San Domenico, verrà celebrata la Giornata Mondiale del Rifugiato con l’evento “Il rumore del mare. Una questione troppo umana: storie di salvataggio e di coraggio” con Maso Notarianni (Progetto TOM Tutti gli Occhi sul Mediterraneo), Don Giacomo Panizza, in collegamento Francesco Cancellato (Fan Page), Andrea Fabozzi (Il Manifesto) ne parlano con Maria Scaramuzzino (Gazzetta del Sud) in collaborazione con il Movimento Umanità In Ricerca promosso da Associazione Comunità Progetto Sud (SAI Ordinari e Minori Lamezia Terme – SAI Ordinari Miglierina), Pax Christi-Punto Pace Lamezia Terme, AGESCI Zona Reventino, Fondazione Trame, InRete Cooperativa Sociale (SAI Ordinari e Minori Lamezia Terme – SAI Ordinari Miglierina), Associazione ARCI Lamezia Terme/Vibo Valentia, Arci Servizio Civile Lamezia Terme/Vibo Valentia, Associazione Mago Merlino, Azione Cattolica Diocesi di Lamezia. A seguire “Voci di lontano”, performance teatrale a cura di Achille Iera con il supporto tecnico e creativo di Francesco Reale e Chiara Scalise in collaborazione con Associazione Comunità Progetto Sud (SAI Ordinari e Minori Lamezia Terme – SAI Ordinari Miglierina). Nel Complesso San Domenico, durante tutta la durata del festival sarà attiva la postazione immersiva “A bordo della Life Support”, per una visita virtuale alla nave di Emergency impegnata nei soccorsi nel Mediterraneo.
La serata proseguirà alle 20:30 a Palazzo Nicotera con la presentazione del libro “Una come noi” di Giovanni Bianconi, dedicato alla figura di Germana Stefanini e alla sua esperienza nella lotta armata. L’incontro è moderato da Nicola Mirenzi, in collaborazione con la Fondazione Treccani Cultura.
Dalle 21:00, spazio al giornalismo investigativo e al cinema nella Piazzetta San Domenico. Il Premio Roberto Morrione sarà protagonista con l’incontro dal titolo “Ombre sul mare”, a cui seguirà la proiezione del documentario omonimo di Antonia Ferri e Arianna Egle Ventre.
Alle 22:00 ci sarà la presentazione e proiezione del film “Cutro, Calabria, Italia” di Mimmo Calopresti, introdotto dal regista in dialogo con Andrea Fabozzi (Il Manifesto), che racconta la tragedia migratoria e umana consumatasi nel mare calabrese.