L’Amministrazione comunale di Lamezia Terme ha istituzionalizzato l’International Film Fest una creatura del critico cinematografico Gian Lorenzo Franzì.
International Film Fest è stato istituzionalizzato dal Comune, era una notizia che aspettavate?
«Sì. Nel senso che è una notizia che ci fa davvero piacere. Speravo di poter avere questo riconoscimento ufficiale, anche perché sono un bel po’ di anni che lavoriamo, con tutto lo staff, per offrire un prodotto quanto più possibile curato, non solo dal punto di vista cinematografico, ma anche culturale. »
Ci può anticipare qualcosa sulla prossima edizione? Data, location, ospiti?
«Le date saranno più o meno le stesse degli altri anni: verso metà luglio, che ormai dovrebbe essere il nostro posizionamento.
Per quanto riguarda la location, dovremmo rimanere nel solco delle passate edizioni, quindi dividerci tra il centro città e il Prato dei Giardini del Novecento. Per quanto riguarda gli ospiti, ancora nulla di confermato.»
Sulla piattaforma di City One è in onda il suo programma “Buio in Sala”, ci può parlare dei contenuti?
«”Buio in Sala” è un programma nato 18-19 anni fa proprio a City One, sull’ emittente City One, e poi ha girato un po’ per tante altre emittenti.
Ultimamente, nonostante la mia collaborazione con Rai Cultura per Cinematografo su Rai Uno, il programma continua ad avere il suo spazio settimanale.
È un magazine di critica e informazione cinematografica che va in onda dalle sale del circuito del The Space Cinema. Al suo interno ci sono interviste ai protagonisti del cinema: questa settimana, ad esempio, dovrebbe esserci Paolo Costella.
Ci sono stati anche Michele Placido, e tantissimi altri.
Inoltre, includiamo mini-recensioni sulle serie TV e sui film più rilevanti della settimana, oltre alla classifica del box office. È un appuntamento utile per rimanere aggiornati su tutto quello che offre il cinema nella settimana.»