Riceviamo e pubblichiamo dal segretario cittadino de PD, Vittorio Paola, nota stampa relativa all’assemblea del partito svoltasi domenica:
“La numerosa partecipazione all’assemblea pd in vista delle elezioni regionali testimonia la volontà di partecipazione a questa chiamata elettorale anticipata voluta da Occhiuto sia per i suoi problemi giudiziari ,ma ancor di più per la sfilacciata situazione politica che si era creata all’interno del centro destra.
È stata un’assemblea in cui non è mancato il dibattito con oltre 16 interventi, considerato che è la prima assemblea dopo un congresso non proprio tranquillo per la mancata partecipazione di una parte di iscritti, ritengo immotivata, in cui pesavano e pesano ancora le scorie della nostra sconfitta elettore, si è manifestata però la determinazione di tutti ad andare avanti sentendo la responsabilità del momento in cui sono in gioco i destini della Calabria.
Il percorso unitario è ancora lungo,ma il confronto è stato civile e per molti aspetti propositivo . Ritornare però su aspetti positivi come la camposizione del gruppo consilire concordata e sottoscritta fra tutti consiglieri e il sottoscritto appena un mese fa e che che hanno trovato un armonico metodo di lavoro con un’efficace e attrezzata azione di opposizione, mettendo in seria difficoltà la maggioranza, facendo emergere la sua impreparazione sia sul metodo che sui contenuti, non aiuta. Ma voglio essere positivo e proposito è un primo passo verso una ricomposizione necessaria per come da tutti auspicato.
Il tema delle candidature è stato centrato sulla disponibilità alla ricandidatura della consigliera Amalia Bruni, come per tutti gli uscenti , richiesta dalla drigenza regionale all’indomani delle dimissioni di Occhiuto. Nel suo intervento ha dato il resoconto della sua attività come consigliera di opposizione con una corposa attività di mozioni e interrogazioni, come pure di proposte legislative, nonche delle battaglie sul tema della sanità che l’ha vista protagonista sul tutto il territorio regionale affiancando movimenti , comitati e sostenendo le istanze provenienti dall’interno delle diverse strutture ospedaliere specialmente quelle più periferiche. Alcuni interventi ritengo che siano stati ingenerosi e pretestuosi, altri più di contenuti di critica politica che fanno parte di quella dialettica a volte energica che è caratteristica del nostro partito .
Il gruppo dirigente segreteria e direttivo hanno accolto positivamente la tale disponibilità apprezzando l’attività svolta e il suo impegno, sostenuto dai tanti interventi che hanno dichiarato di essere al suo fianco in questa battaglia di riscatto per il nostro territorio e per la Calabria tutta dove la canditura di Pasquale Tridico, economista e di alto spesso politico, figlio della nostra terra,ha ricompattato tutto il centro sinistra e anche oltre gettando le premesse per mandare a casa Occhiuto e tutto il centro destra. Da parte di Doris Lo Moro è stata avanzata la richiesta di poter mettere in campo anche altre canditure di Lamezia a cui si è risposto positivamente sollecitando a manifestare la proposta per poter consentire alla direzione provinciale la valutazione, tenendo conto che entro fine mese la direzione regionale del partito deve approvare la composizione delle liste ed è quella che dice l’ultima parola.
Vittorio Paola.